Si è tenuto oggi a Bruxelles un incontro tra gli eurodeputati italiani di tutti i partiti politici, l’ambasciatore italiano presso l’UE, i rappresentanti di categoria e dei consorzi per affrontare il tema della proroga per altri tre anni della deroga alla taglia minima della vongole a ed evitare il rischio che al Parlamento Europeo vengano sollevate obiezioni da parte di altri Paesi che rallentino o addirittura facciano saltare la deroga.
“Ringraziamo l’On Conte per aver organizzato questo importante incontro alla presenza dell’Ambasciatore Verrecchia e gli On. Stancanelli, Bartolo, D’Amato e Tardino per averlo condiviso, a testimonianza che il tema della taglia minima e dell’eccellenza delle vongole italiane è un tema di interesse nazionale che supera le divisioni politiche.- dichiara Francesca Biondo, Direttore nazionale di Federpesca- “ dopo aver promosso una lettera unitaria di tutto il settore per chiedere di sostenere questa battaglia, oggi non potevamo che essere qui per ribadire come in questi anni la pesca italiana abbia fatto sacrifici per garantire la salvaguardia della risorsa e la protezione del novellame, impegnandosi costantemente per la riduzione dell’impatto ambientale e la gestione sostenibile della vongola. Questi sacrifici hanno premiato il comparto tant’è che anche la ricerca scientifica ha rilevato un andamento positivo dello stock negli ultimi anni. Un esempio virtuoso che dovrebbe essere replicato anche in altri comparti e che invece è messo a repentaglio. Se oggi la Commissione non tenesse conto di questo sarebbe una follia. Per questo è fondamentale confermare la deroga e riconoscere a questo settore che gli sforzi fatti in questi anni non sono stati vani. Solo così potremo tutelare un’eccellenza dell’agroalimentare italiano e continuare a dare fiducia alle istituzioni europee”, conclude Federpesca.